Ecco le classifiche e le opinioni di altri 5 redattori
LEONARDO GUIDINI
31 Pelé
30 Cruijff
29 Maradona
28 Puskas
27 Cristiano Ronaldo
26 Messi
25 Ronaldo Luis Nazario da Lima
24 Platini
23 Beckenbauer
22 Eusebio
21 Muller
20 Di Stefano
19 Zidane
18 Baggio
17 Maldini
16 Buffon
15 Van Basten
14 Nordahl
13 Zico
12 Del Piero
11 Totti
10 Romario
9 Piola
8 Meazza
7 Altafini
6 Seeler
5 Walter
4 Ruumenigge
3 Keegan
2 Di Natale
1 Hugo Sanchez
Mi sono sentito di dire Pelé perché quando un calciatore in carriera vince 3 mondiali e segna più di 1200 reti c’è solo da prendere il cappello e toglierselo, i numeri parlano per lui. Il migliore in assoluto, inarrivabile. Cruijff non è inserito in prima posizione solo per una questione di trofei, fosse riuscito a portare a casa almeno il mondiale ’74 sarebbe stato lui il mio migliore. Genio visionario del calcio, il giocatore più influente della storia a mio avviso. Maradona merita di trovarsi sicuramente sul podio, è riuscito a conquistare una coppa del mondo da solo ed è stato un risultato eccezionale. Il genio e il talento non si discutono ma la sua vena scapestrata e la sregolatezza mostrata dentro e fuori il campo di calcio per me gli costano le prime due posizioni della classifica.
Ho deciso di piazzare Puskas davanti a Di Stefano per ciò che è riuscito a dare alla sua nazionale e in generale al suo popolo. Ha conquistato una finale mondiale da protagonista ed ha sfiorato la vittoria, non ottenuta solo a causa di problemi fisici al momento della gara e per la straordinaria rimonta dei tedeschi. E’ indubbiamente il personaggio più conosciuto e importante in Ungheria anche al di là del calcio. Si schierò pubblicamente contro la dittatura comunista vigente nel suo paese rischiando la propria vita e quella della sua famiglia. E’ stata una figura fondamentale per tutto il popolo magiaro
LORENZO MARCOALDI
31 Johan Cruijff
30 Lionel Messi
29 Ronaldo
28 Pelè
27 Maradona
26 Cristiano Ronaldo
25 Van Basten
24 Platini
23 Di Stefano
22 Puskas
21 Baggio
20 Totti
19 Del Piero
18 Maldini
17 Zidane
16 Eusebio
15 Zico
14 Romario
13 Meazza
12 Piola
11 Rummenigge
10 Beckenbauer
9 Buffon
8 Altafini
7 Gerd Müller
6 Nordhal
5 Hugo Sanchez
4 Keegan
3 Walter
2 Seeler
1 Di Natale
Pesa sulla classifica la mia giovane età e dunque il fatto di non aver avuto la fortuna di veder giocare la maggior parte di questi giocatori. Anche perché per avere un giudizio davvero completo bisognerebbe viverli nella quotidianità e non solo attraverso video. Con questo intendo dire che chi non ha visto giocare certi giocatori non avrà mai la totale percezione di quanto valgano. Detto ciò ho voluto premiare alcuni giocatori con dei criteri abbastanza personali; in particolare quanto questi giocatori abbiano INFLUITO e ARRICCHITO questo sport. In prima posizione premio dunque Johan Cruijff in quanto campione indiscusso, visionario e rivoluzionario (Non è un caso che agisca in un periodo come quello dei sessantottini, maggiore interprete del calcio totale proposto dall’Ajax . Una figura dal fascino totale e universale, un vero artista con la palla tra i piedi. Basti pensare al passaggio da calcio di rigore a cui ha recentemente reso omaggio il Barça o a milioni di storie e aneddotti che lo riguardano. Ha vinto quasi tutto, da giocatore come da allenatore, peccato per il mondiale mai conquistato che pesa nella sua storia quanto su quella dell’intera Olanda. Chiudo il commento su di lui dicendo che è impossibile non rimanere affascinati da una figura come la sua, un uomo che ha quasi vestito i panni di un filosofo (mi ricorda in particolare Nietzsche) lasciandoci aforismi e citazioni meravigliose. Segue poi Lionel Messi per la sua infinita qualità tecnica, emblema del talento allo stato puro e in veste (come Cristiano Ronaldo un po’ più giù) da “Record Breaker” come i più grandi campioni dell’era moderna in tutti gli sport (mi ricorda Michael Jordan sotto questo punto di vista). Ronaldo (quello vero, o fenomeno) al terzo posto perché è un giocatore che farebbe cadere la mascella a chiunque, considerando quel piccolo e minuscolo dettaglio : giocava praticamente con una gamba in meno rispetto agli altri per colpa di quel maledetto ginocchio. Carriera costellata da infortuni altrimenti saremmo qui a parlare di un giocatore davvero spaziale. Pelè anteposto a Maradona perché i numeri parlano per lui (1281 reti…), un giocatore icona anche tra i giovani di adesso, pur avendo giocato solo in Brasile; dall’altra parte un altro simbolo per cui però pesa un comportamento non impeccabile fuori dal campo. Concludo dicendo che Van Basten ha quella posizione sempre per il discorso infortuni fatto per Ronaldo oltre che per i meriti sportivi, e che ho messo insieme molti Italiani tra i gradini alti per ricordarci sempre che pagine importanti della storia del calcio le deteniamo anche noi! Gli altri non li commento altrimenti mi verrebbe fuori un post infinito e forse anche noioso.
Mancano a mio avviso grandissimi del calcio inglese ( BEST LAMPARD e GERRARD), bomber del calibro di IBRA e DROGBA, l’immenso TIERRY HENRY per cui stravedo, altri Italiani come RIVERA RIVA BARESI NESTA… E un portiere d’eccezione come PETER SCHMEICHEL. Sicuramente dimentico qualcuno ma è pur vero che di grandi ce ne sono stati tanti, come tanti sono anche i nostri gusti, e quindi bisogna pur trovare dei criteri e restringere il campo.
MATTEO MATANO’
31 Messi
30 Maradona
29 Ronaldo
28 Cristiano Ronaldo
27 Van Basten
26 Totti
25 Roberto Baggio
24 Crujff
23 Di Stefano
22 Gerd Muller
21 Puskas
20 Pelè
19 Eusebio
18 Zico
17 Del Piero
15 Romario
15 Maldini
14 Buffon
13 Meazza
12 Rummenigge
11 Beckenbauer
10 Piola
9 Keegan
8 Nordhal
7 Zidane
6 Walter
5 Seeler
4 Platini
3 Sanchez
2’Altafini
1 Di Natale
Il primo posto non può che andare a Leo Messi, giocatore straordinariamente completo e in grado di realizzare ben 304 gol in carriera in 341 presenze oltre che giocate di estrema raffinatezza. Stessa cosa Maradona, che occupa la seconda posizione solo perchè, a mio parere, ha fatto le stesse cose della pulce in un calcio che però si giocava a ritmi meno elevati rispetto a quello attuale. Terzo “Il fenomeno” Ronaldo il quale, nonostante la sua carriera sia stata caratterizzata da gravi infortuni, è riuscito ad essere spesso decisivo, giocando un ruolo fondamentale nel Brasile che nel 2002 vinse il Mondiale di Corea e Giappone. A Pelè solo la 12a posizione non per le capacità tecniche, che sono assolutamente indiscutibili, ma per il fatto di non aver mai giocato in Europa in un calcio molto più competitivo rispetto a quello brasiliano. Per quanto riguarda i 10 punti , a causa di una mia svista, Piola ha preso il posto che doveva essere di Platini e viceversa.
FEDERICO MENICHELLI
31. Pelè
30. Messi
29. Maradona
28. Cruijff
27. Ronaldo
26. Baggio
25. Van Basten
24. C.Ronaldo
23. Puskas
22. Zidane
21. Totti
20. Gerd Müller
19. Eusebio
18. Platini
17. Di Stefano
16. Meazza
15. Buffon
14. Zico
13. Beckenbauer
12. Del Piero
11. Maldini
10. Romario
9. Rummenigge
8. Sanchez
7. Piola
6. Altafini
5. Walter
4. Nordhal
3. Seeler
2. Keegan
1. Di Natale
Ho scelto Pelè perché ritengo sia stato il giocatore più forte di tutti i tempi: l’unico a vincere 3 mondiali con la sua nazionale brasiliana e capace di scrivere la storia con il Santos ottenendo 10 campionati Paulista.
Al secondo posto ho deciso di mettere Leo Messi, un calciatore che sta facendo divertire tutti gli amanti del calcio: ha vinto tutto con il Barcellona, ma non ha lo stesso rendimento con la sua nazionale, motivo per cui ho scelto di non metterlo al primo posto.
Al terzo posto metto Maradona, che credo non possa essere tagliato fuori dal podio, in quanto è stato un giocatore che ha scritto la storia, ottenendo un campionato del mondo, trascinando l’Argentina ed è stato decisivo anche in Italia con una squadra come il Napoli, vincendo due campionati e dimostrando a tutti il fuoriclasse che era.
Ho dato solo 17 punti a Di Stefano perchè ritengo che il calcio di quel tempo era diverso da quello attuale. Non nego che forse avrebbe meritato qualche punto in più, ma difronte a tutti questi campioni non è stato semplice fare una classifica.
LUCA MISSORI
31 Maradona
30 Messi
29 Pelè
28 Cruijff
27 Di Stefano
26 Ronaldo
25 Van Basten
24 Platinì
23 Zidane
22 Baggio
21 Puskas
20 Maldini
19 Beckenbauer
18 Buffon
17 Eusebio
16 Cristiano Ronaldo
15 Gerd Muller
14 Totti
13 Del Piero
12 Romario
11 Zico
10 Meazza
9 Piola
8 Nordhal
7 Altafini
6 Rummenigge
5 Hugo Sanchez
4 Keegan
3 Seeler
2 Fritz Walter
1 Di Natale
Ho messo Maradona perché è stato decisivo con il Napoli, facendo vincere due scudetti ad una squadra che non è abituata a trionfare ogni anno, e con l’Argentina, trascinandola alla conquista del mondiale nonostante non fosse una squadra eccezionale. Messi basta vederlo, gioca uno sport più bello del calcio. Spero che vinca anche con la nazionale così lo metto al numero uno. Pelè perché nonostante abbia giocato solo in Sud America ha vinto 3 mondiali, di cui uno all’età di 17 anni e lì i difensori europei c’erano eccome. Ah poi ha fatto anche 1200 gol. Secondo me mancano diversi giocatori (Jascin, Baresi e Best su tutti, ma anche altri). Ho messo Zico così in basso perché per gran parte della sua carriera ha giocato in Sud America, mentre in Europa ha fatto grandi cose in Italia, ma con una squadra di media classifica come l’Udinese, Anche con il Brasile nei momenti che conta non è stato all’altezza della sua fama, soprattutto nel mondiale dell’82. Per quanto riguarda CR7 l’ho messo sotto ad altri campionissimi per via del suo modo egoistico di stare in una squadra, per il suo parlare spesso in prima persona. E’ un fenomeno assoluto e su questo non ci sono discussioni, ma i nomi sopra di lui mai si sognerebbero di rilasciare dichiarazioni come quelle dopo il k.o. con l’Atletico nell’ultimo derby. Un campione deve far rendere al meglio anche i propri compagni meno talentuosi, lui col suo atteggiamento qualche volta li penalizza.