Nel calcio aveva ricoperto più ruoli, giocatore, allenatore e opinionista, mantenendo sempre un atteggiamento critico, non allineandosi mai con i poteri forti
Aldo Agroppi è deceduto ad 80 anni nella ‘sua’ Piombino. E’ stato una bandiera del Torino e un ribelle, una voce fuori dal coro. Allergico al sistema calcio da opinionista non ha mai fatto sconti a nessuno. Aveva dichiarato di soffrire di depressione in tempi in cui questi disagi psicologici venivano spesso insabbiati. Da mediano ha indossato la maglia del Toro, innamorandosi del mondo granata, dal 1967 al 1975, oltre 200 presenze, conquistando due volte la Coppa Italia.
In qualità di tecnico ottiene una promozione in massima serie con il Pisa nel 1982, mentre con la Fiorentina giunge al quarto posto nel 1986 ma nel ’93 torna sulla panchina viola da gennaio ad aprile con scarsi risultati che culminano con il suo esonero e la retrocessione in B della Fiorentina. Con questa esperienza, a 49 anni, termina la sua carriera da allenatore.
Noi di passione del calcio lo avevamo intervistato 7 anni fa circa, clicca qui per rileggere l’intervista.
Questo invece è il messaggio che ci ha inviato: ‘L’augurio è che chiunque, addetti ai lavori e tifosi, si comporti bene per la prossima stagione’.
La redazione di passione del calcio porge sentite condoglianze alla sua famiglia.
Fonti foto: TvZap.it; ReteNews24.net; Wikipedia.org
Stefano Rizzo