Ecco le classifiche e le opinioni di altri 5 redattori
FABRIZIO MORETTO
31 Ronaldo Brasile
30 Lionel Messi Argentina
29 Diego Armando Maradona
28 Johan Cruyff Olanda
27 Alfredo Di Stéfano Argentina/ Spagna
26 Ferenc Puskás Ungheria
25 Eusébio Portogallo
24 Marco van Basten Olanda
23 Francesco Totti Italia
22 Roberto Baggio Italia
21 Michel Platini Francia
20 Pelé Brasile
19 Gianluigi Buffon Italia
18 Franz Beckenbauer Germania
17 Cristiano Ronaldo Portogallo
16 Zinedine Zidane Francia
15 Alessandro Del Piero
14 Zico Brasile
13 Paolo Maldini Italia
12 Gerd Müller Germania
11 Jose Altafini Brasile/Italia
10 Karl-Heinz Rummenigge Germania
9 Romário Brasile
8 Fritz Walter Germania
7 Hugo Sánchez Messico
6 Gunnar Nordahl Svezia
5 Giuseppe Meazza Italia
4 Kevin Keegan Inghilterra
3 Uwe Seeler Germania
2 Antonio Di Natale Italia
1 Silvio Piola Italia
Primo Ronaldo perché quando lo vedevo giocare impazzivo, è riuscito a superare mille infortuni e senza quelli sono convinto avrebbe frantumato ogni record! Secondo Messi perché è Messi, ha vinto tutto, è una delizia per gli occhi e ti aspetti sempre qualcosa di magico. Idem per Maradona, capace di vincere in una città difficile come Napoli in un campionato complicato quello italiano. Pelè l’ho messo così dietro perché non sono mai stato uno che rincorre i numeri. Mi sarebbe piaciuto vedere come si sarebbe comportato in Europa, ciò non toglie che rimane tra i più forti di sempre, il più forte di tutti i tempi per ciò che concerne i mondiali. Da quello che ho potuto vedere e dalle parole degli altri però Di Stefano, Puskas o Eusebio erano qualcosa di incredibile.
FABIO RANOCCHIARI
31 Messi
30 Maradona
29 Cristiano Ronaldo
28 Pelè
27 Ronaldo
26 Cruyff
25 Platini
24 Buffon
23 Roberto Baggio
22 Di Stefano
21 Van Basten
20 Del Piero
19 Zidane
18 Puskas
17 Eusebio
16 Maldini
15 Romario
14Meazza
13 Zico
12 Rummenigge
11 Beckenbauer
10 Piola
9 Altafini
8 Totti
7 Nordhal
6 Walter
5 Seeler
4 Keegan
3 Sanchez
2 Gerd Muller
1 Di Natale
Sulla mia classifica pesa molto la mia giovane età e la conseguente poca conoscenza di alcuni giocatori storici, non avendoli mai visti all’opera. Messi per me è indiscutibilmente primo perché oggi rappresenta il massimo, per quello che ha vinto e perché solo guardarlo giocare fa rilasciare endorfine al mio cervello. Maradona al secondo posto è il mio omaggio al passato, poichè dei giocatori che non ho mai visto in azione (se non da video e replay online) è quello che mi ha stupito di più. Infine Cristiano Ronaldo al terzo posto infine è un premio alla tenacia, perché l’applicazione e l’impegno messi da questo giocatore sul campo e fuori per risultare sempre migliore valgono il 70% dei suoi successi. Nessuno è mai stato esemplare come lui.
DAVIDE ROLLI
31 Messi
30 Maradona
29 Ronaldo
28 Cristiano Ronaldo
27 Van Basten
26 Cruyff
25 Roberto Baggio
24 Di Stefano
23 Gerd Muller
22 Puskas
21 Pelè
20 Eusebio
19 Zico
18 Romario
17 Del Piero
16Maldini
15Buffon
14Meazza
13RuMmenigge
12Beckenbauer
11Piola
10Altafini
9 Nordhal
8 Zidane
7 Walter
6 Seeler
5 Keegan
4 Sanchez
3Totti
2 Platinì
1 Di Natale
Primo messi perché é un calciatore che ha fatto la differenza in questo calcio moderno. Abile sia per gli assist ma anche letale in zona goal Maradona perché é stato é e sarà il modello di calciatore talentuoso. Molto meno però come persona. Ronaldo il fenomeno terzo, perché nonostante gli infortuni ha dimostrato di essere un calciatore formidabile, pazzesco nel dribbling e un trascinatore con la selecao.
Avrei messo Weah. L’unico africano che ha vinto il pallone d’oro. Per il resto mi associo al Capo Redattore Antonio Pilato.
ANDREA SANTELLA
31 Maradona
30 Ronaldo
29 Roberto Baggio e Buffon
27 Messi
26 Del Piero
25 Gerd Muller
24 Platini
23 Di Stefano
22 Cruyff
21 Zidane
20 Cristiano Ronaldo
19 Van Basten
18 Pelè
17 Puskas
16 Eusebio
15 Zico
14 Beckenbauer
13 Totti
12 Maldini
11 Rummenigge
10 Hugo Sanchez
9 Romario
8 Keegan
7 Piola
6 Meazza
5 Seeler
4 Nordahl
3 Altafini
2 Fritz
1 Di Natale
Maradona perchè è il più grande di tutti e giocava contro i migliori difensori al mondo in serie A.
Ronaldo perchè con le ginocchia fragili è riuscito ad incantare il mondo intero essendo sempre decisivo in ogni partita. “El Fenomeno” è secondo solo a Maradona. Un fuoriclasse mondiale.
Ho messo due giocatori a pari punti ed ora ve lo spiego: Baggio ha giocato nelle squadre big ed ha fatto la differenza. E’ andato in provincia ed ha fatto ancor di più la differenza. In provincia ha giocato con affianco gente davvero scarsa. In nazionale ha sempre fatto la differenza. E’ stato il giocatore più forte della storia calcistica italiana.. Poi ho dovuto mettere nel podio anche Buffon perchè portieri come lui non ci sono, stop! Lui è il Maradona dei portieri, il più forte della storia calcistica.
Nel podio non c’è Messi che attualmente è il più forte al mondo, ma è tutto più facile quando giochi con Xavi, Iniesta e compagnia bella. Pelè sta giù perchè per essere uno dei più forti al mondo devi giocare in Europa e lui non l’ha fatto. Del Piero così in alto perhè ha vinto tutto quello che si potesse vincere sia a livello di club che di nazionale e sempre da protagonista. Muller: pallone d’oro, una vera macchina da guerra, ha vinto tutto quello che si potesse vincere facendo 730 reti, forse addirittura meritava il podio.
MICHELE SANTORO
31 Maradona
30 Pelè
29 Ronaldo
28 Messi
27 Van Basten
26 Cruyff
25 Roberto Baggio
24 Di Stefano
23 Cristiano Ronaldo
22 Puskas
21 Platini
20 Eusebio
19 Zico
18 Romario
17 Del Piero
16Maldini
15Buffon
14Meazza
13Rummenigge
12Beckenbauer
11Piola
10Altafini
9 Nordhal
8 Zidane
7 Walter
6 Seeler
5 Keegan
4 Hugo Sanchez
3Totti
2 Gerd Muller
1 Di Natale
Da nostalgico di un calcio che non c’è più, ho messo Maradona al primo posto per le emozioni che le sue giocate mi evocano ogni volta che le vedo, e per quello che ha fatto vincere al Napoli e all’Argentina (senza vomitare in campo, come fanno altri); secondo Pelè, perchè lui è precursore dell’attaccante moderno, che sa fare tutto, e lo è in un’epoca quasi primordiale del calcio; e poi Ronaldo, il fenomeno, terzo solo per gli infortuni. Messi e Cristiano Ronaldo, volutamente fuori podio, perchè gli automi non mi sono mai piaciuti. Ho dato solo 3 punti a Totti perchè, a mio modestissimo avviso, non è mai stato decisivo, scudetto 2001 a parte. Essere determinante per un successo del proprio club, penso, sia la discriminate più importante per l’assegnazione di tale premio.