L’evento è stato promosso da Maria Clara Ancillai e Massimo Bastianelli di Banca Mediolanum in collaborazione con Passione del Calcio
Giovedì 15 dicembre 2016 alle ore 21:00 si è svolto a Roma, presso l’Auditorium Santa Chiara, l’evento denominato “Rainbow Show”, uno spettacolo di beneficenza organizzato a favore dell’associazione “Arcobaleno della Speranza Onlus”, per i pazienti leucemici ed emopatici del Policlinico Tor Vergata.
La manifestazione è stata presentata da Erika Eramo e Stefano Rizzo, i Direttori del portale Passione del Calcio che ha collaborato all’iniziativa.
Serata all’insegna della poliedricità con un vorticoso alternarsi sul palco di cabaret, musica, danza e sport.
Ad aprire il “Rainbow Show” sono stati i vibranti balli della Scuola “L’Oltre Tango” del maestro Roberto Nicchiotti che coinvolge ragazze e ragazzi con disabilità di diversa natura. L’esibizione è stata preceduta dall’intensa poesia “Svegliarsi con il tango”, letta da Chiara Marasco, vincitrice del premio internazionale “Autori inediti” 2016 di Portovenere.
Poi è stata la volta di Antonio Giuliani, uno dei comici più amati ed apprezzati del panorama romano e nazionale, che ha intrattenuto e divertito gli spettatori con racconti e gag esilaranti sui vizi dei romani, sulla gente che ormai va troppo di fretta, sulle festività natalizie passate con i parenti, sui difetti degli uomini e delle donne e sulla poca affidabilità dei prodotti cinesi.
Dal cabaret si è passati alla musica con la performance canora di Roberto Petroni, in arte “L’altro Zero”, uno dei più fedeli interpreti del celebre cantante Renato Zero. Come non emozionarsi con pezzi storici come “La favola mia”, “Mi vendo”, “Nei giardini che nessuno sa”, “Triangolo” e infine chiusura con la meravigliosa “I migliori anni della nostra vita”.
Di nuovo spazio all’umorismo con Gianfranco Butinar che ha deliziato i presenti con le sue fantastiche imitazioni sui protagonisti del mondo del calcio (da Zoff a Capello, da Totti a Ibrahimovic passando per Ranieri e Delneri), facendo in particolare fare a tutti un nostalgico tuffo nel passato ricordando i radiocronisti di “Tutto il calcio minuto per minuto”. Butinar però non è solo un portento nelle imitazioni ed infatti ha aperto la seconda parte dell’evento cantando mirabilmente tre canzoni in ricordo di Franco Califano, a cui era particolarmente affezionato. Nell’ordine “Io non piango”, “Minuetto” e “Tutto il resto è noia”. Chiusura infine con un’irresistibile imitazione di Maurizio Costanzo che ha fatto scompisciare dalle risate il pubblico.
Non poteva mancare a “Rainbow Show” lo sport, in particolare il calcio, ed infatti, sempre nella seconda parte dello show, c’è stata la premiazione di Angelo Benedicto Sormani, grande ex attaccante brasiliano tra le altre di Mantova, Roma e soprattutto Milan, club con cui ha vinto una Coppa dei Campioni ed una Coppa Intercontinentale. Sormani ha ricevuto il premio da Maria Clara Ancillai di Banca Mediolanum con la seguente motivazione:”Tra i tantissimi personaggi intervenuti a Passione del Calcio si è contraddistinto per professionalità, disponibilità e umanità, partecipando attivamente a diverse iniziative, anche solidali. Omaggiamo con questo premio la carriera di un grandissimo campione che ha scritto pagine indelebili dello sport più seguito al mondo.” Sul palco sono saliti anche alcuni ragazzi della redazione di Passione del Calcio e si è accennato alla partitissima Juventus-Roma.
Non bisogna però dimenticare che questo evento è stato organizzato a scopo benefico e sul palco è salita la responsabile dell’associazione “Arcobaleno della Speranza Onlus”, Stella Marchetti , a cui è devoluto l’incasso della serata, la quale ha spiegato di cosa si occupa la sua Onlus, dell’importanza di regalare un sorriso ed una speranza a chi sta male raccontando tra l’altro di essere stata lei stessa una paziente, essendosi ammalata di leucemia e quindi vivendo il tutto in prima persona.
La serata è stata davvero gradevole e ricca di contenuti. Non ci può essere cosa più bella che unire e mescolare tutte insieme la musica, la danza, il cabaret e lo sport a favore della solidarietà, per aiutare chi è stato meno fortunato di noi. A maggior ragione se prossimi al Natale.
Foto di Roberto Antonelli
Giorgio Rainaldi