La fatal Verona di ieri pomeriggio ha gettato nel baratro la squadra giallorossa, ancora sulla graticola il tecnico che ormai sembra già con un piede fuori dalla porta
Sono ore febbrili in quel di Roma, sponda giallorossa. La dirigenza sta facendo valutazioni sul futuro di Ivan Juric che dopo la nuova sconfitta di ieri contro il Verona pare avere le ore contate. La squadra è sembrata ancora senza idee e con una difesa tutt’altro che impenetrabile. I tifosi hanno perso definitivamente la pazienza sia verso la società che verso squadra e allenatore. Quest’ultimo accusato anche di sbagliare le dichiarazioni postpartita. E’ scattato quindi il toto nomi per il successore del mister croato. Supporters e giocatori gradirebbero il ritorno di Daniele De Rossi, manovra più logica ma non si sa quanto percorribile. Inoltre sono spuntate le candidature di Paulo Sousa, Frank Lampard e, dulcis in fundo, Roberto Mancini, appena liberato dalla nazionale araba. Sebbene i precedenti nomi parrebbero soluzioni temporanee con il Mancio si inizierebbe un progetto a lungo termine sui cui riflettere bene. Il tempo dell’attesa è finito, la Roma deve agire, in un modo o nell’altro. Si attendono sviluppi, la piazza è già bollente.
Glauco Dusso