Dopo le sconfitte di Roma e Fiorentina, solo l’Inter può evitare che il nostro calcio torni a casa a mani vuote, al contrario del passato
Nei mesi scorsi si è celebrata, giustamente, la grande stagione delle squadre italiane nelle coppe europee. Tre finaliste nelle tre diverse competizioni continentali, come accadeva spesso negli anni 90′, l’epoca d’oro del nostro calcio. A differenza del passato però, ora l’Italia rischia di tornare a casa a mani vuote. Dopo le sconfitte sul filo di lana di Roma e Fiorentina, rispettivamente contro Siviglia e West Ham, è l’Inter ad avere l’arduo compito di battere il Manchester City e portare a casa almeno una coppa, anche nel caso in cui i nerazzurri riuscissero nell’impresa però, lo score sarebbe complessivamente peggiore rispetto ai precedenti. In tre occasioni infatti (1989, 1993 e 1994) le squadre italiane hanno vinto due finali su tre, mentre nel 1990 arrivarono addirittura tre successi: il Milan conquistò la Coppa dei Campioni battendo il Benfica, la Juventus superò la Fiorentina nel doppio derby tricolore di Coppa Uefa, mentre la Sampdoria di Boskov sconfisse l’Anderlecht in Coppa delle Coppe.
Luca Missori
(Fonte immagine: LaStampa.it)
