Il governo e i vertici del calcio (Figc, Leghe, calciatori, allenatori e arbitri) hanno raggiunto l’intesa. Semifinali di ritorno della Coppa Italia il 13 e il 14, mentre il 17 ci sarà la finalissima, il 20 riparte la Serie A, il 26 la Serie B, tutto nel mese di giugno e a porte chiuse. Encomiabile il lavoro svolto dal Presidente della FIGC Gabriele Gravina
Per una nostra scelta editoriale ben precisa abbiamo ritenuto più opportuno non intasare i vari canali comunicativi diffondendo le nostre idee in corso d’opera. Sono già ‘sufficienti’ le notizie con i vari bollettini che circolano ogni giorno, sì perchè occorre ricordare che purtroppo il Coronavirus non è stato ancora sconfitto, anche se la sitiuazione è in netto miglioramento.
L’emergenza inzialmente doveva essere affrontata con la massima prudenza, giusto fermarsi di fronte ad un evento senza precedenti nel suo genere, poi però chi ci governa è entrato in confusione e per non ‘sbagliare’ ha adottato la politica del rinvio. L’inesperienza a certi livelli non aiuta ma ormai si deve guardare avanti.
Diversi giornalisti hanno dipinto il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora come il primo nemico del sistema calcio. Quando il calcio invece è tra le prime industrie d’Italia, genera 5 miliardi circa all’anno, più di un miliardo va direttamente al fisco (in un giro che consente allo Stato di finanziare gli altri sport), crea un indotto economico di quasi 20 miliardi di euro. Il nostro augurio è che queste ‘impressioni’ non avessero un riscontro.
Il dato degli oltre 33.000 deceduti in Italia per causa anche del Coronavirus fa impallidire, ma il Paese deve andare avanti e ringraziare, non solo a parole ma anche con un livello economico adeguato, i vari medici e infermieri che svolgono un lavoro eccezionale.
In questi due mesi di quarantena della fase 1 ognuno di noi ha avuto l’opportunità di guardarsi dentro con maggiore attenzione, di capire magari meglio ciò che si desidera e di eliminare il superfluo dannoso per sè e per gli altri. Con l’auspicio di trovarsi migliorati siamo pronti a ripartire anche con la nostra passione per il calcio.
Due immagini però rimarranno per sempre scolpite in noi:
18 marzo – l’esercito porta via le bare da Bergamo;
La Messa Speciale del 27 marzo fortemente voluta da Papa Francesco in vista della Pasqua.
Noi seguiremo come sempre tutte le partite sia in Italia che all’estero, con la Bundesliga già in campo da metà maggio, la Liga riprenderà l’8 giugno, mentre la Premier League lo farà il 17 giugno e vi diamo il buongiorno in questa maniera:
Anche in fondo agli ospedali
Della nuova malattia
C’è una forza che ti guarda
E che riconoscerai
È la forza più testarda che c’è in noi
Che sogna e non si arrende mai
– La forza della vita – Paolo Vallesi
Fonti foto: IlMesseggero.it; Facebook.com; Post.it
Stefano Rizzo
[…] Era ora!!! proviene da Passione del […]
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