Il noto giornalista romano è morto all’età di 75 anni. Soffriva da diverso tempo di una grave forma di diabete
Giampiero, all’anagrafe Gian Piero, Galeazzi, soprannominato ‘Bisteccone’ dal compianto giornalista Gilberto Evangelisti per la stazza che lo ha sempre accompagnato, si è spento a Roma questa mattina all’età di 75 anni dopo una lunga malattia, una grave forma di diabete. Da giovane era un talento del canottaggio, due medaglie d’oro nei campionati italiani, nel singolo e nel doppio, ma con il sogno di diventare giornalista.
Approdato in Rai ha scandito in particolare le grandi vittorie azzurre nel canottaggio, quelle che hanno reso questo sport epico anche attraverso il tubo catodico. A partire dal trionfo dei fratelli Abbagnale nell’Olimpiade di Seul ’88. Nel calcio ha condotto la ‘Domenica Sportiva’ e ’90° Minuto’, si è contraddistinto anche per le interviste al Napoli scudettato di Maradona. Era tifoso della Lazio.
Galeazzi si è donato al pubblico, con i suoi pregi e i suoi difetti, i vizi e le virtù. A ‘Domenica In’ con l’amica Mara Venier è diventato ancora più celebre. Ironico e autoironico ha preso parte in qualità di giornalista a 6 edizioni delle Olimpiadi ed è stato ospite nei programmi ‘Notti Mondiali’ e ‘Notti Europee’.
E’ stato intervistato tre volte da passione del calcio. Clicca sulle date per rileggere le interviste.
Questo il suo messaggio inviato a passione del calcio:
‘Non è un bel momento per il calcio italiano e anche i tecnici italiani all’estero stanno rientrando con la coda tra le gambe. Ancelotti va a dirigere un Napoli orfano di Sarri. Mi auguro che il prossimo campionato sia di livello e molto combattuto. Spero che Lotito non venda i pezzi pregiati. Il buon Mancini ha iniziato con il piede giusto. Un saluto a tutti voi e congratulazioni’.
Un saluto anche a te Giampiero!
Condoglianze ai familiari.
Fonti foto: IlMesseaggero.it; IlMattino.it; Corriere.it
Stefano Rizzo