Il giornalista fa il suo punto della situazione sulla Serie A, sul momento attuale legato al Coronavirus, sulla Nazionale e su tanto altro
Ai microfoni di passionedelcalcio.it è interventuto Andrea Colacione, ex firma del Guerin Sportivo.
Quale squadra ritiene favorita nella conquista dello scudetto?
Non avrei scommesso neanche un centesimo sulla Lazio, ora invece sto notando che è tutto pro-Lazio. L’organico non è all’altezza ma è un’annata magica per i colori biancocelesti. Anche i giocatori ‘scarsi’ riescono ad andare bene. E’ un gruppo unito con il suo allenatore Simone Inzaghi. Giocano a memoria e ora la consapevolezza dei propri mezzi è elevata. La società doveva intervenire sul mercato con uno o due acquisti ma comunque i risultati sono ancora positivi. Luis Alberto è un genio in mezzo al campo e ieri rincorreva l’avversario anche oltre il 90esimo. La Juve ha più esperienza, ma per vincere ci vogliono tanti fattori. L’Inter mi convinceva di più all’inizio, ora gioca male. Comunque senza ‘Calciopoli’ a vincere dovrebbe essere il più forte.
L’emergenza legata al Coronavirus potrebbe creare delle ingiustizie sul campionato se gestita male, per esempio se alcune partite si disputeranno a porte chiuse e altre no. Non ho competenze scientifiche particolari, anche se nella mia famiglia ci sono dei medici, ma sono un appassionato di storia, osservo i fenomeni e l’essere umano sta diventando sempre più spietato. Non vorrei che dietro a questa storia ci fosse la necessità di guadagnare attraverso i farmaci a discapito delle vite umane.
Per il quarto posto che volata si aspetta?
L’Atalanta è nettamente superiorie alla Roma. I nerazzurri hanno a mio avviso il terzo migliore allenatore al mondo Gasperini che viene dopo a Klopp del Liverpool e Jorge Jesus del ‘mio’ Flamengo. La squadra nerazzurra esprime un ottimo calcio, mentre la Roma è incompleta, inaffidabile e incostante.
Per quanto concerne la lotta salvezza che idea si è fatto?
La SPAL e il Brescia sono assolutamente spacciate. Temo che una tra le genovesi retroceda.
E’ fiducioso per l’Europeo 2020?
La Nazionale del ct Mancini sta crescendo tanto ma sulla carta altre compagini hanno qualcosa in più. Un paio di fuoriclasse in più servirebbero nel gruppo azzurro.
Lei è un grande conoscitore di tutti i calciatori del mondo. Ci può segnalare tre giocatori giovani, forti e idonei per la Serie A?
Il centrocampista inglese Cantwell del Norwich City, l’ala statunitense Giovanni Reyna del Borussia Dortmund e poi Rodrigo Muniz e Yuri Cesar del ‘mio’ Flamengo, due attaccanti in erba.
A propositi di giovani… che consigli può dare a chi vuole affermarsi nel mondo del giornalismo?
Di seguire il cuore, la passione sfrenata. Purtroppo oggi è molto complicato vivere grazie a questo mestiere. Io ho inizato a scrivere sui vecchi pc perciò ho visto l’evolversi della situazione e purtroppo peggiora ogni anno. Si affermano persone che hanno gli agganci giusti. E’ un settore talmente ingolfato che anche un giornalista ‘fenomeno’ trova difficoltà nell’inserirsi.
E la sua carriera che fase sta attraversando?
Sono stato fatto fuori perchè scomodo in quanto dico sempre quello che penso. Al momento sto valutando varie possibilità.
Fonte foto: Facebook.com
Stefano Rizzo
[…] Andrea Colacione: “Annata magica per la Lazio” proviene da Passione del […]