Uno è considerato tra i giocatori più forti di sempre, il centravanti polacco Robert Lewandowski, l’altro sta bruciando le tappe per diventarlo quanto prima, la punta Erling Haaland
Un momento di svolta può essere ricordato come quello che da inizio ad una nuova era per il Borussia Dortmund e per l’allora tecnico Jurgen Klopp. Nella sessione estiva di calciomercato che ha preceduto la Bundesliga 2010/11 è stato acquistato dal Lech Poznan, squadra polacca campione in carica di quell’annata, Lewandowski. L’affinità tra tecnico e giocatore è stata micidiale per gli avversari: Klopp ha spronato il polacco a migliorarsi sin dall’inizio ed il calciatore lo ha ripagato contribuendo a vincere due campionati tedeschi, 2011 e 2012. La carriera di Lewa prende il volo, realizza 103 con la maglia giallonera, e passa al Bayern Monaco nel ’14 conquistando 8 Bundesliga consecutive, con l’apoteosi nel 2020 quando il club bavarese ha centrato il ‘Triplete’. Nel 2020 causa pandemia non è stato assegnato il pallone d’oro che Robert avrebbe strameritato. Lewa ha siglato la bellezza di 344 gol con la casacca del Bayern. E’ reduce da 2 scarpe d’oro, miglior cannoniere in Europa, messe in bacheca, nel ’21 e nel ’22. Attualmente è il terzo miglior bomber in Champions con 89 gol, dietro a Messi 128 e Cristiano Ronaldo 141. Con la maglia della Nazionale ha collezionato ben 76 gol. Cecchino di testa e abile finalizzatore questa estate ha ritenuto conclusa la sua avventura nel Bayern e ha voluto indossare a tutti i costi la maglia del Barça. 12 gol in 10 partite rappresentano un unizio scoppiettante. Pertanto Lewa ha 34 anni ma non è ancora sazio!
L’acquisto nel gennaio 2020 dal Salisburgo di Haaland da parte del Borussia Dortmund si è rivelato un colpo da capogiro. Nella compagine austriaca Haaland aveva messo a referto 29 reti in 27 presenze, più di 1 gol a partita, media quasi mantenuta con la casacca giallonera: 86 reti in 89 partite. Con il gigante norvegese, il Borussia Dortmund ha trovato il perfetto erede di Robert Lewandowski, qualcuno capace di alzare il baricentro della squadra e di avere un fiuto del gol sensazionale. L’unico rimpianto della sua esperienza tedesca è quello di aver vinto poco, solo la Coppa di Germania. Il suo passaggio al Manchester City è avvenuto in onore del padre Alf-Inge ex difensore/centrocampista del City dal 2000, quando nasce Erling, al 2002. L’impatto di Erling con il City è fragoroso: 19 gol in 12 partite. Il bottino è da urlo anche in Nazionale: 21 gol in 23 presenze!
Nella classifica attuale della scarpa d’oro Haaland sta a 14 gol e Lewandowski a 9 centri. Guidano anche la classifica dei bomber in Champions: Haaland in testa con 5 reti, in mezzo Sane del Bayern con 4 centri e a seguire appunto Lewandowski con tre gol.
Il Barça e il City cercheranno di alzare più trofei possibili e per farlo naturalmente faranno affidamento ai loro super bomber!
Fonti foto: AceFootball.com; GianlucaDiMarzio.com; EuroSport.it
Stefano Rizzo