L’ex difensore: “La Juve deve guardarsi alle spalle perchè la sconfitta contro il Benevento potrebbe avere degli strascichi”
Ai nostri microfoni è intervenuto Maurizio Domizzi ex difensore, ottimo rigorista, 12 centri su 13 in carriera, della Sampdoria, del Napoli e dell’Udinese nei primi anni 2000 fino agli anni ’10. Vanta due promozioni in A con la Samp e i partenopei.

Il Napoli può raggiungere la qualificazione Champions? Quale squadra deve temere maggiormente?
Il Napoli ha tutto per centrare l’obiettivo, deve ambire assolutamente al quarto posto. L’Atalanta, la Roma e la Lazio sono più o meno dello stesso livello, ma in questa corsa finale inserisco anche la Juventus. La partita di recupero Juve-Napoli chiarirà meglio la situazione, i bianconeri potrebbero anche avere un crollo mentale.
Ritiene che la Fiorentina possa rischiare la retrocessione dopo le dimissioni del tecnico Prandelli per via di una situazione sempre più complessa?
Assolutamente sì, mancano 10 giornate e nell’ambiente viola può subentrare la paura in una situazione in cui regna la confusione. Dovrà essere bravo Iachini a gestire il tutto, comunque neanche lo Spezia e il Benevento devono sentirsi salve perchè il Torino e il Cagliari, che hanno perso però troppi punti, con i nuovi allenatori possono accorciare la classifica. Il Parma putroppo invece ha disputato ottime partite ma ha raccolto pochissimo segno che si fa veramente dura. La rosa è composta da dei giocatori di valore, ma forse ci sono troppi giovani.
Chi può salire invece nella massima serie?
L’Empoli è indirizzato verso la A, ma per la promozione diretta vedo bene anche il Lecce. I salentini hanno trovato il giusto equilibrio proprio nel momento più importante della stagione. Per i play off il Monza, la Salernitana, il Venezia, il Chievo e la SPAL hanno qualocosa in più rispetto alle altre.
Chi è il Domizzi del 2021? Si rivede in qualcuno?
In Acerbi della Lazio, è un tipo di giocatore che ha delle caratteristiche simili a quelle che avevo io.
I momenti top della sua carriera?
Gli anni a Udine in cui abbiamo stabilito diversi record che non sarà semplice abbattere in tempi brevi.

Fonti foto: TrivenetoGoal.it; TuttoUdinese.it; SuperEva.it
Stefano Rizzo